La squadra pensionati Cgil Genova
Squadra pensionati CGIL Genova
Via San Giovanni d’Acri 6, 16152 Genova
Tel. 01060281 e-mail: squadra.manutenzione@liguria.cgil.it
Il gruppo dei pensionati dello Spi – Cgil di Genova dedica parte del proprio tempo libero ad attività di volontariato, consistenti nella cura e nella manutenzione degli impianti e delle strutture del sindacato genovese, lavorando prevalentemente a Cornigliano, in via San Giovanni D’Acri, sede della Camera del Lavoro di Genova e della Cgil Regionale.
Uomini tenaci e orgogliosi che amano ricordare di essere tra coloro che si fanno trovare sempre presenti quando è necessario preparare al meglio le molte manifestazioni che la Cgil organizza nel territorio.
L’attività del gruppo dei pensionati volontari iniziò nel 1978 quando, due di essi, ricevettero l’incarico di restaurare le volte di una villa, sita ai Giovi di Mignanego – deteriorate dall’incuria e dal tempo – che la Camera del Lavoro aveva acquistato per adibirla a scuola di formazione sindacale.
La curiosità spinse i neo-pensionati a organizzare una visita alla dimora.
La villa ottocentesca era bellissima, ma dopo i lavori di ristrutturazione molti spazi necessitavano di manutenzione, in particolare le aiuole e il verde che la circondava (3 ettari).
Fu così che i compagni della Cgil trovarono un’occupazione diversa da quella vissuta in fabbrica e iniziarono a incontrarsi ogni giovedì per dedicarsi alle attività di conservazione e manutenzione.
Il gruppo, inizialmente composto da sette compagni, per 18 anni lavorò di buona lena, con qualsiasi condizione metereologica e con il solo compenso del pranzo e delle spese di trasporto.
Da sottolineare come la scuola di formazione funzionasse in maniera estremamente efficiente: in quegli anni infatti si raggiunsero le 26 mila presenze.
Successivamente la villa venne venduta e il sindacato si trasferì a Cornigliano in una sede molto più ampia, centrale e comoda che conta più di un centinaio di uffici; si rese così necessaria una maggiore richiesta di mano d’opera per la sua manutenzione interna ed esterna.
Attualmente il gruppo è composto da una quindicina di volontari che dedicano il loro impegno in attività manuali (molti provengono dagli stabilimenti Ansaldo di Genova) avendo a disposizione un vasto locale adibito alle riparazioni meccaniche e ai montaggi, uno attrezzato per le attività di falegnameria, un altro per la piccola carpenteria, saldatura e idraulica. Altri due piccoli locali sono destinati agli elettricisti e utilizzati per i lavori di edilizia. Non manca inoltre un angolo per gli utensili da giardinaggio.
Fa parte dello spazio a disposizione dei volontari un ampio locale per le assemblee di lavoro, discussioni e per qualche banchetto, corredato di frigorifero, dispensa e macchina caffè. Completa il tutto la stanza della segreteria con computer e fotocopiatrice e uno spogliatoio con docce e servizi igienici. Il gruppo possiede inoltre un camioncino per il trasporto di merci e per gli spostamenti durante gli interventi nelle sedi territoriali del sindacato.
L’impegno di lavoro si svolge – tranne qualche straordinaria necessità – al martedì e al giovedì. La sede Cgil di Cornigliano è dotata di una mensa che può ospitare 60/70 commensali: il servizio per i volontari è gratuito.
Il gruppo è anche impegnato nel sociale. La squadra pensionati da circa sette anni, ha adottato a distanza un bambino della Costa d’Avorio. Ne sono felici e consigliano a tutti di “provare” questa esperienza gioiosa e gratificante che può garantire la sopravvivenza e una prospettiva di vita per bimbi di paesi estremamente poveri, sicuramente meno fortunati di quelli che nascono e vivono nel nostro paese.
Non manca neanche il tempo per dedicarsi alla cultura. Grazie alla disponibilità di un locale fino a pochi mesi fa adibito a infermeria, sito all’ interno della palazzina dell’ex acciaieria siderurgica “Ilva” – non più utilizzata e quindi ceduta ad uso della comunità – la squadra pensionati ha allestito una piccola biblioteca, assai esclusiva, dove si possono trovare e consultare gratuitamente libri e manoscritti diffìcilmente reperibili nelle librerie e biblioteche cittadine.
I testi raccolti trattano svariati argomenti: poesia, narrativa, economia, lavoro, storia del nostro paese con particolare interesse alla lotta di Liberazione dai nazi-fascisti. Gli autori – tutti genovesi o liguri – sono principalmente lavoratori o pensionati delle grandi aziende genovesi.
Vi proponiamo alcune frasi tratte dalle conclusioni di un libro scritto da “uno di loro”:
“Scrivendo, il ricordo si fa più struggente, perchè vengono alla memoria personaggi volti episodi e aneddoti tutti tesi a confermare quanto l’attività politica e sindacale, sia stata per tutti noi, non concepita come un sacrificio, pur se molti hanno dovuto subire in anni bui, ritorsioni professionali o, molto più semplicemente, hanno dovuto sottrarre tempo e denaro alla famiglia e ai loro passatempi; bensì come una meravigliosa avventura, ricca di tensione etica e dl valori insostituibili”
“Entrando In fabbrica questi valori si imparavano dai “ vecchi operai “ figure centrali delle quali si seguiva l’esempio di bravura professionale, dì vigore, di senso di giustizia componenti essenziali e proprie del mondo del lavoro, da portare in tutta la società per un futuro di progresso e libertà.
“Cari “vecchi compagni “ il vostro esempio ha fatto crescere generazioni dì uomini e donne liberi e democratici e, resta tuttora una memoria per le giovani generazioni”
Frasi semplici e concrete, scritte da un ex operaio dell’ Ansaldo di Genova, che assieme ad altri volontari attuano iniziative dal loro stessi ispirate. E’ facile comprendere do dove traggono tanta forza e volontà per “voler fare“: quell’enorme patrimonio di esperienza e cultura che questi uomini hanno maturato nel loro vissuto non facile. Esperienze di vita che non debbono andare disperse ed è quindi doveroso, anche do parte nostra, contribuire, giorno dopo giorno, per trasferire ad altri – possibilmente giovani- il loro “sapere”.