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Subito un incontro urgente con tutti i soggetti interessati, in caso di mancata risposta ci attiveremo con azioni di lotta sindacale che andranno ad impattare sull’intera filiera operativa”. In una nota Marco Gallo, Leonardo Cafuoti della Filt Cgil, Mirko Filippi e Pietro Cesarano della Fit Cisl, Giovanni Ciaccio e Simone Angius della Uiltrasporti chiedono ad Adsp, associazioni autotrasporto ma anche ad agenti marittimi e spedizionieri risposte e chiarezza sull’ipotesi di “Congestion Free”: “Sappiamo benissimo che questo ipotetico accordo tra fornitori del servizio e committenza stenta a decollare e pertanto, a sostegno dei lavoratori del settore che rappresentiamo, torniamo a richiedere un confronto”, continuano le organizzazioni sindacali ricordano la richiesta inviata lo scorso 30 maggio a tutte le associazioni di categoria dell’autotrasporto “in cui eravamo a richiedere, per le aziende vostre associate, di definire tra le parti un accordo quadro che riconoscesse al personale viaggiante una quota a parte dell’indennità da voi reclamata alla committenza, siamo a significarvi quanto di seguito. Pur riconoscendo indubbiamente il critico contesto negativo gravante su finanze e bilanci nel quale versano le aziende di autotrasporto che rappresentate, con la presente siamo a ribadire con fermezza la nostra richiesta, sottolineando nuovamente che il maggior disagio in termini di fatica e stress, dovuti all’attuale condizione di congestione, senza ombra di dubbio si riversa quotidianamente sul personale viaggiante che quotidianamente, ormai da anni, sul nostro territorio viene investito da un’infinità di eventi straordinari che minano la sicurezza ed il normale svolgimento dell’attività lavorativa”, concludono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti