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Oltre metà dei 52 lavoratori attualmente impiegati in GE.AM., azienda controllata da Comune di Genova (51%) e partecipata da Adsp (49%), rischia di essere tagliata fuori dalla pubblicazione di un bando di gara indetto dall’Autorità di sistema portuale di Genova per l’affidamento delle pulizie portuali, considerato anche il rifiuto di AMIU di ricevere eventuali fuoriuscite senza passare dalle proprie graduatorie.
“Questa mattina i lavoratori, preoccupati per gli scenari futuri, si sono raccolti in assemblea alle porte di palazzo San Giorgio – commentano Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – Il commissario Seno e il segretario generale Piacenza ci hanno confermato l’impegno a prorogare la scadenza del bando (prevista per il 27 giugno) in attesa di avere chiarimenti dal Ministero. La nostra priorità resta la piena occupazione per un settore che lavora bene e che deve continuare su questa strada: attendiamo adesso novità, certi che nessun lavoratore di GE.AM. verrà lasciato indietro” concludono

Le Segreterie