Carta dei diritti universali del lavoro
“E’ stato un incontro importante e abbiamo trovato una grande attenzione da parte del presidente sulle leggi d’Iniziativa popolare”. Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, dopo l’incontro con il presidente della Camera Roberto Fico sulla ‘Carta dei diritti universali del lavoro’, proposta di legge d’iniziativa popolare che ha raccolto oltre un milione di firme.
“Abbiamo chiesto – prosegue la leader della Cgil – che s’inizi concretamente il lavoro di discussione e abbiamo trovato grande attenzione. Il presidente ci ha assicurato che per le leggi d’iniziativa popolare è seguito un iter privilegiato rispetto ai lavori parlamentari e che la presidenza della Camera vigilerà sul rispetto dei regolamenti parlamentari”.
“Inoltre – conclude Camusso – abbiamo anche detto al presidente della Camera che riterremmo necessario che il parlamento discuta di un’altra emergenza che c’è nel Paese, quella degli infortuni sul lavoro, che sta diventando una strage continua per effetto della disattenzione rispetto alla sicurezza e della precarietà del lavoro. Il presidente ci ha risposto di aver già sollevato questo tema ai capigruppo e quindi ci auguriamo che presto il parlamento della Repubblica ne possa discutere”.
L’appuntamento rientra negli incontri chiesti dal sindacato di Corso d’Italia ai presidenti delle Camere e dei Gruppi parlamentari per sollecitare l’esame della proposta di legge di iniziativa popolare, la “Carta dei diritti universali del lavoro”, che ha raccolto 1,2 milioni di firme.
Si sono già tenuti i colloqui con i gruppi Pd al Senato e alla Camera, M5S al Senato e i gruppi Leu di Camera e Senato. La Cgil è stata inoltre ricevuta dal Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Nella scorsa legislatura la Carta dei diritti è stata incardinata presso la commissione Lavoro della Camera dei deputati. Con l’avvio della XVIII Legislatura la Cgil auspica una proficua interlocuzione, considerata l’importanza dei temi, fondamentali per il futuro del nostro Paese.
Per ulteriori informazioni visita cartacgil.it