Crisi mensa Erzelli: ognuno faccia la sua parte
Sulla crisi del bar ristorante interaziendale presente all’interno del Polo Tecnologico degli Erzelli, la Filcams Cgil ha ottenuto un tavolo presso l’assessorato comunale dello Sviluppo Economico del Comune di Genova.
Il prossimo incontro si terrà il 22 novembre e vedrà la partecipazione anche dell’assessore regionale Andrea Benveduti. La richiesta di allargare il tavolo comunale alla Regione non è certo casuale. La Regione infatti può avere un ruolo nella vertenza a fronte del fatto che è coinvolta rispetto allo sviluppo di quell’area.
L’istituto italiano di Tecnologia, ad esempio, è l’unica realtà sul Polo che non ha una convenzione che permetta ai suoi lavoratori, in tanti ricercatori e precari, di usufruire del servizio mensa se non pagando il pasto di tasca loro.
A fronte del fatto che l’Istituto riceve importanti risorse pubbliche e che, nel 2017, Filse ha acquistato da Genova Hi-tech, per conto della Regione, quattro dei piani della palazzina B in cui ancora oggi IIT è presente, riteniamo sia urgente un richiamo del “pubblico” rispetto ad un atteggiamento. Si tratta di centinaia di persone che, avendo la possibilità di una convenzione oggi negata, potrebbero dare una svolta positiva alla vertenza.
Le lavoratrici e i lavoratori del bar e della mensa rischiano una procedura di licenziamento collettivo a gennaio che può ancora essere evitata. In attesa dell’incontro del 22 novembre in Comune, si terrà un volantinaggio mercoledì 17 novembre a partire dalle ore 11,30 davanti alla palazzina B del Polo, al termine del quale i partecipanti si recheranno in mensa per consumare il pasto.
Un’azione di denuncia, sensibilizzazione e allo stesso tempo di sostegno e vicinanza concreta ai lavoratori del bar e della mensa del Polo che, insieme alla CGIL, stanno portando avanti questa battaglia da oltre due mesi. Una battaglia difficile che, per essere molto chiari, non abbiamo alcuna intenzione di perdere.
Viviana Correddu, funzionaria Filcams Cgil Genova