Caso Iren
COMUNICATO STAMPA
4 ANNI DI LAVORO PER 250 EDILI GENOVESI
Genova, 4 ottobre 2016. Buone notizie dal fronte sindacale dove è finalmente terminata in modo positivo la lunga vertenza portata avanti dai sindacati degli edili nei confronti del Comune di Genova e di Iren. I genovesi certamente ricorderanno le manifestazioni cittadine degli edili dei settori manutenzione e pronto intervento di acqua, gas e fognature a tutela dell’occupazione. Anni di proteste, di contestazione sui bandi, di denuncia sul rischio di infiltrazioni malavitose, di poca trasparenza nei sub appalti e di incertezza nell’applicazione del contratto nazionale di lavoro. Tutti argomenti trattati e affrontati innumerevoli volte sia con l’amministrazione che con Iren. Oggi finalmente un primo grande risultato della trattativa con le imprese aggiudicatarie della gara Iren relativa ai maxi lotti gas e acqua: quattro anni di lavori per oltre 250 operai ed impiegati edili che fanno riferimento ad imprese storiche del tessuto produttivo locale. Un sospiro di sollievo per i tanti padri di famiglia che si sono visti costretti in più di una occasione a dover manifestare pubblicamente la loro rabbia per un sistema che pareva sordo alla loro necessità di lavorare. Oggi è arrivato il risultato, importante e fortemente voluto dalle Organizzazioni sindacali, e comunque conseguito grazie alla interlocuzione ed al senso di responsabilità di tutti i soggetti coinvolti. Una vera boccata di ossigeno per la città in un contesto in cui il settore delle costruzioni, anche a livello locale, registra una situazione di sofferenza in termini occupazionali. Il punto di maggior interesse dell’intesa è rappresentato dal fatto che le imprese assumeranno tutti i lavoratori attualmente in forza nonché gli ex lavoratori dipendenti dalla Cooperativa Coget, licenziati ingiustamente, ed ancora oggi in cerca di lavoro. E si tratta di un punto qualificante non solo per i lavoratori ma anche per il comparto edile dell’acqua e del gas dove da decenni operano aziende storiche che impiegano manodopera locale altamente specializzata e che – a conferma di un importante punto sindacale a salvaguardia del buon lavoro e delle aziende virtuose – trovano nell’applicazione del contratto collettivo nazionale dell’edilizia elementi di garanzia e di regole per impresa e lavoratore. Ecco perché Fillea Filca e Feneal esprimono soddisfazione per il conseguimento di questo importante risultato che, ci si augura, segni l’inizio di buone e proficue relazioni sindacali.
Fabio Marante Andrea Tafaria Roberto Botto
Fillea Cgil Filca Cisl Feneal Uil Genova