A seguito dell’esito negativo dell’assemblea dei soci di ATP Esercizio s.r.l., svoltasi in data 11/10/2019 dove il socio privato aveva espresso voto contrario al progetto di fusione con AMT Spa, le Organizzazioni sindacali hanno richiesto in data 14/10/2019 un incontro urgente con il sindaco del Comune di Genova e della Città Metropolitana per essere messi a conoscenza dell’iter e delle conseguenti tempistiche, che l’Amministrazione ha deciso di intraprendere con l’obbiettivo di affidare il servizio di trasporto pubblico locale attraverso l’istituto dell’ IN HOUSE Provider.
Il Sindaco ha precisato all’inizio della riunione odierna che l’accordo sindacale siglato con le scriventi OO.SS., la notte del 10/10/2019 ha piena validità e verrà applicato quando sarà completato il percorso di fusione tra le due società.
L’affidamento IN HOUSE del servizio di TPL anche sul bacino extraurbano di Genova, così come dichiarato dal sindaco, resta l’obiettivo strategico indicato dell’Amministrazione Civica che verrà perseguito attraverso le seguenti azioni:
– Aumento di capitale di ATP Esercizio S.r.l. che verrà proposto in assemblea dei soci, già calendarizzata alle ore 12:00 di venerdì p.v.;
– Azione legale, da parte della Città Metropolitana di Genova, per impugnare la delibera ANAC N°677 del 28 giugno 2017 e chiedere la conseguente nullità della cessione di quote azionarie di ATP Esercizio S.r.l. ad Autoguidovie S.p.a.;
– Entro le scadenze previste dalle norme, verrà prorogato l’affidamento del servizio extraurbano ad ATP Esercizio S.r.l..
Queste azioni, attuate congiuntamente, serviranno, secondo quanto dichiarato dal Sindaco, a centrare gli intenti prefissati dalla Civica Amministrazione sull’affidamento dei servizi di TPL nell’intero ambito del bacino Metropolitano.
Le OO.SS. vigileranno costantemente sul percorso che ci è stato illustrato nella giornata odierna, al fine di costituire una unica Azienda pubblica, che abbia al suo interno tutti i dipendenti di AMT S.p.a. e ATP Esercizio S.r.l..
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