Si è conclusa in tarda mattinata l’assemblea dei delegati del Porto di Genova per definire l’organizzazione dello sciopero che lunedì 19 luglio coinvolgerà l’intero scalo per 24 ore.
Al centro della protesta le innumerevoli questioni aperte: dalla richiesta di maggior sicurezza per tutti coloro che operano nello scalo genovese, sino ad una migliore organizzazione del lavoro che tocca tutte le realtà. Due esempi su tutti: le questioni legate all’utilizzo della Compagnia Unica da parte dei Terminalisti e l’organizzazione del lavoro presso Stazioni Marittime che sciopereranno rispettivamente anche il 28 e il 22 luglio.
Intanto, in vista di lunedì, è arrivata per domattina alle ore 10 una convocazione in Prefettura alla quale parteciperanno le Segreterie di Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti, il Sindaco Marco Bucci, il Presidente della Regione Liguria e il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini.