Emergenza Covid-19. Orario di lavoro del personale viaggiante

Le scriventi Segreterie Nazionali hanno finora apprezzato le modalità che il Ministro ha utilizzato per affrontare le problematiche relative all’emergenza in corso.

In particolare hanno riscontrato positivamente l’attenzione che ha dedicato al mondo del trasporto merci, il pubblico apprezzamento che ha rivolto al personale viaggiante e a quello dei magazzini e ancora più specificatamente il coinvolgimento congiunto delle parti sociali che ha voluto perseguire al fine di condividere azioni e priorità.

Il tutto orientato alla ricerca di garantire le migliori condizioni di sicurezza e di tutela alle lavoratrici ed ai lavoratori e salvaguardare il più possibile il trasporto delle merci collegate alle necessità primarie dei cittadini.

Le scriventi auspicano che tale modalità sia perseguita in continuità per proseguire nell’affrontare positivamente il difficile momento.

Per questo motivo, riscontrano negativamente la richiesta di ulteriori deroghe ai tempi di guida e di riposo del personale viaggiante, di cui sono venuti a conoscenza a mezzo stampa.

Giova ricordare che già la normativa europea, quella nazionale ed il CCNL in applicazione normano tale tema, definendo ampie deroghe che portano i lavoratori coinvolti ad operare anche fino a 61 ore la settimana e rendono già sufficientemente mobili le fruizioni dei riposi.

In una condizione di criticità quale quella che stiamo vivendo non è utile né necessario dilatare tali deroghe intervenendo negativamente sia sulle condizioni di lavoro che su quelle per effettuare il necessario riposo psico-fisico del personale viaggiante, con ripercussioni pesanti anche sulla sicurezza delle persone e della circolazione.

Occorre invece, garantire le sole merci con reali priorità, individuate (medicinali, approvvigionamenti sanitari ed ospedalieri, alimentari, carburanti) a scapito di altri materiali non di necessità primaria.

Le Organizzazioni Sindacali sono pronte ad affrontare positivamente anche questa tematica organizzativa al fine di garantire ai cittadini l’approvvigionamento dei generi di prima

necessità e di assicurare al personale l’operatività in condizioni di assoluta sicurezza e prevenzione della diffusione del virus Covid-19.

Le Segreterie Nazionali ritengono inaccettabile il ricorso ad ulteriori deroghe che creerebbero solo pericolo e difficoltà a lavoratori e cittadini.

Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti confidando nella prosecuzione del positivo e attento percorso di confronto che il Ministero ha avviato, con l’occasione porgono cordiali saluti.

FILT CGIL       FIT CISL   UILTRASPORTI