Ciclicamente nella nostra città riemerge il tema dello stoccaggio dei container. Genova è una città portuale e questo determina due condizioni: avere autoparchi e container vicini al Porto. Non soddisfare queste due condizioni equivarrebbe ad una diminuzione dei volumi con perdita di lavoro e ricchezza per la città. La Filt Cgil sostiene la necessità di coniugare lavoro e ambiente e per questi motivi da tempo chiede investimenti a lungo termine: infrastrutture moderne ed efficaci, come ad esempio la sopraelevata portuale, o la compiuta definizione dei siti dove insistere con i container. Attualmente l’area del Terminal Erzelli è stata identificata a questo scopo e, a prescindere da chi vincerà la gara, è importante che in prospettiva sia considerata sempre più strategica e se necessario ampliata. Quello che deve essere chiaro a politica e imprenditori è che chi ci lavora e lavorerà deve essere garantito nei propri diritti a partire dall’applicazione del contratto nazionale e dalla clausola sociale nell’eventualità di dover cambiare azienda.
Marco Gallo
Segretario Filt Cgil Genova e Coordinatore regionale Filt per la logistica
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