Porto di Genova, proclamazione di sciopero dei lavoratori di Stazioni Marittime il 22 Luglio

A seguito dell’assemblea dei lavoratori tenutasi in data 22/6/2021 ed il preciso mandato ricevuto, vista la distanza delle rispettive posizioni riguardo gli accordi sottoscritti non rispettati dall’azienda e la comunicazione della stessa di non prorogarne la validità
nonostante la ripresa dell’attività le scriventi OO.SS. unitamente alla RSU COMUNICANO QUANTO SEGUE:
Considerato quanto sopra, reputiamo quantomeno inopportuna la posizione espressa da Stazioni Marittime nel corso degli incontri del 29.6.2021 e del 5.7.2021.
I lavoratori hanno pagato carissima la crisi del settore legata al Covid-19, hanno accettato la sospensione delle erogazioni previste e non ancora onorate dall’azienda, inoltre per tutto questo lungo periodo la cassa integrazione non è mai stata integrata (unico caso in
porto). Nonostante tutto con grande senso di responsabilità tutti i dipendenti hanno continuato e continuano a garantire la massima disponibilità.
Tuttavia visto il perdurare dei gravi problemi di cui sopra, si rende necessaria L’APERTURA IMMEDIATA DELLO STATO DI AGITAZIONE con blocco delle prestazioni straordinarie già pianificate compresi gli “anticipi” (saranno comunque garantite tutte le prestazioni in prolungamento legate alla sicurezza o che coinvolgano i diritti delle persone costituzionalmente tutelate) e conseguente proclamazione di

6 ORE DI SCIOPERO per il giorno GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2021

(Per i turnisti: le prime tre ore del turno primo e le prime tre ore del turno secondo
Per i non turnisti: 3 ORE DI SCIOPERO dalle ore 8 ALLE ORE 11)

Si precisa che lo sciopero sarà effettuato garantendo le prestazioni legate alla sicurezza e che possano in qualche modo coinvolgere i diritti delle persone costituzionalmente tutelate, secondo le modalità stabilite all’art.49 del Ccnl di settore.

Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti
E. Ascheri – F. Ferretti F. Buttiglieri – A. Vella D. Falvo – E. Capezzuto