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Anche i lavoratori del Porto di Genova, insieme agli addetti dell’autotrasporto, corrieri e magazzinieri e marittimi faranno sentire la propria voce in occasione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil per la giornata di domani.

I sindacati  Filt e Uiltrasporti confermano infatti 24 ore di sciopero per la giornata di giovedì 16 dicembre  per i loro settori e invitano i lavoratori al concentramento che si terrà presso il varco di Ponte Etiopia a partire dalle ore 5,00, per organizzare i vari presidi in ambito portuale. “Uniti e numerosi, per prenderci la nostra responsabilità verso il futuro di questa società e di questo paese –  affermano Enrico Poggi Segretario Generale Filt Cgil Genova e Marco Gallo Segretario Filt Genova e Responsabile Coordinatore regionale Filt per la logistica e Giovanni Ciaccio, Coordinatore logistica Uiltrasporti e Roberto Gulli, segretario generale Uiltrasporti Liguria – Oltre alla delegazione che sarà presente a Milano alla manifestazione interregionale, un’altra rappresentanza resterà qui a presidiare il porto di Genova  per manifestare e gridare la propria contrarietà alla manovra del Governo:  le risposte a lavoratori e cittadini sono ancora insufficienti. Il governo dovrà fare ancora molto in materia di pensioni, lotta alla delocalizzazione, lavori usuranti, salvaguardia ambientale, equità fiscale e giustizia sociale”, concludono i rappresentanti sindacali del settore.

Le OO.SS in attesa dell’esito dell’incontro che avverrà oggi al Ministero sulla vertenza dei porti, Filt Cgil e la Uiltrasporti del settore dell’autotrasporto confermano la formale adesione allo sciopero dei porti previsto per venerdì 17 dicembre 2021. Pertanto, per i comparti porto e autotrasporto lo sciopero potrebbe svilupparsi nell’arco di 48 ore tra il 16 dicembre e il 17 dicembre.