Vertenza GNV: sciopero del Porto di Genova il 31 Ottobre
Rispetto alla vertenza GNV le Segreterie di Filt-Cgil, Fit-Cisl e UilT di Genova, insieme ai delegati dell’azienda e con il mandato dell’assemblea hanno proclamato sciopero per tutto il personale di Grandi Navi Veloci, per il giorno 31 ottobre per l’intera prestazione lavorativa. Oltre alle problematiche aziendali si è aggiunto il licenziamento di un giovane lavoratore per soppressione della mansione, senza nessun preavviso o sanzione precedente.
La reazione sindacale, in maniera unitaria, è stata immediata in quanto il lavoratore, iscritto alla Filt Cgil ha subito avvertito i propri delegati sindacali. non solo perché colpisce direttamente un lavoratore, ma anche perché è stata compiuta al di là della prassi che regola le buone relazioni sindacali. Intanto la solidarietà dei portuali non si è fatta attendere e tantissime sono le lettere di solidarietà delle rsa/rsu delle imprese art.16, 17 e 18, motivo per cui le Segreterie sindacali hanno coinvolto i propri delegati e deciso di estendere la protesta in tutto il porto per continuare la lotta sindacale contro il precariato ed i contratti di lavoro atipici nel settore e l’attuale applicazione delle normative sul lavoro che le scriventi contrastano sin dai tempi della sua entrata in vigore e contrasteranno in futuro.
PER QUESTE RAGIONI FILT-CGIL, FIT-CISL ED UILTRASPORTI DI GENOVA PROCLAMANO
LO SCIOPERO DI 24 ORE PER TUTTE LE PRESTAZIONI DEL GIORNO 31 OTTOBRE 2019
A PARTIRE DAL TURNO DI NOTTE
(es. 24.00/01.00 ALLE ORE 23.59/00.59)
L’astensione dal lavoro riguarderà tutti i lavoratori degli organici porto e comunque tutti i dipendenti delle imprese ex art. 16, 17 e 18 della legge 28 gennaio 1994 n.84 e dei dipendenti delle AdSP.
Anche se le attività portuali non sono soggette alla disciplina di cui alle LL. 146/1990 e 83/2000, come confermato dal Tribunale di Roma con sentenze del 7 luglio 2004 e 26 ottobre 2004, si dichiara in anticipo, per quanto ovvio, che ove lo sciopero si rendesse inevitabile saranno garantite tutte le prestazioni che possano in qualche modo coinvolgere i diritti della persona costituzionalmente garantiti e in particolare tutti i diritti che riguardino la vita, la salute, la libertà, la sicurezza, l’igiene, la vita di animali, la salvaguardia di merci deperibili, gli approvvigionamenti essenziali, i collegamenti da o per le isole.
FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI
POGGI – ASCHERI TRAVERSO – ROSSI FALVO