La pandemia ha avuto come ovvia conseguenza anche lo stop di ogni iniziativa in corso tra delegazioni della FIOM di Genova, IG Metall e altre delegazioni sindacali europee, che prevedesse incontri e conferenze pubbliche. Ma i contatti dell’ufficio internazionale della FIOM di Genova con questi compagni non si sono mai interrotti, consentendoci in queste settimane uno scambio reciproco di preziose informazioni sulla condizione dei lavoratori salariati europei al tempo del coronavirus e sulle modalità con cui le organizzazioni sindacali in Europa stanno affrontando il problema della sicurezza al momento del rientro al lavoro.
Ne e’ scaturito un quadro prezioso e diversificato che mettiamo a disposizione dei lavoratori attraverso un numero speciale del nostro bollettino internazionale