COMUNICATO STAMPA
Nella giornata di oggi 29 marzo si sono svolte le assemblee dei lavoratori presso lo stabilimento Piaggio Aerospace di Villanova d’ Albenga.
I continui rinvii nelle Commissioni parlamentari, ed il costante susseguirsi di notizie a mezzo stampa, spesso in contrapposizione tra loro, hanno creato un clima di forte tensione e preoccupazione tra le maestranze.
I lavoratori di Piaggio sono assolutamente coscienti che oggi il fattore tempo è una condizione imprescindibile.
Il Governo non può più rimandare le decisioni che riguardano il futuro dell’azienda.
In tutte le sedi di confronto le parti sociali hanno evidenziato quelle che sono le priorità assolute per il rilancio dell’azienda ossia la commessa per il P.1HH; la commessa legata al P.180 per l’ammodernamento della Flotta istituzionale e la possibilità di accedere a finanziamenti tramite la Legge 808, appena finanziata, per il rinnovamento tecnologico in modo da garantire il consolidamento dell’intero settore motoristico.
In concomitanza dell’incontro con il Commissario Avv. Nicastro presso la sede dell’Unione Industriali di Savona nella giornata del 3 aprile prossimo venturo, le Segreterie provinciali FIM/FIOM/UILM e la RSU sono a proclamare una giornata di sciopero, così come votato nelle assemblee, con presidio presso la stessa sede dell’Unione Industriali per sollecitare le decisioni che aspettiamo da troppo tempo.
Non abbiamo più tempo per aspettare, servono decisioni rapide, concrete e coerenti con quanto promesso in sede ministeriale da questo Governo.
I lavoratori di Piaggio Aerospace e di Piaggio Aviation, i colleghi della Laerh, già in cassa integrazione dallo scorso dicembre, i 31 colleghi ancora sospesi in cassa integrazione dal 2014, il territorio stesso, non possono più attendere.
RSU Piaggio Aero Industries/Aviation
Stabilimento di Villanova d’Albenga