A TUTTI I LAVORATORI ALMA
Alla luce della gravissima situazione determinatasi nel gruppo ALMA, per via dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, che coinvolge 32 società controllate e 17.000 lavoratori/trici pubblichiamo la richiesta di incontro predisposta da CGIL CISL e UIL al Ministero dello Sviluppo Economico in quanto tale situazione coinvolge molti settori produttivi e categorie. Dai primi dati che abbiamo ricostruito fanno parte di questo gruppo 32 Aziende e 17.000 occupati, una pluralità di settori e attività coinvolte (somministrati, call center,
logistica, appalti nei settori industriali e servizi di pulizie), e una capillarità diffusa sul territorio nazionale.
Il Gruppo Alma che come dicevamo conta circa 17.000 dipendenti suddivisi in 32 società operante
prevalentemente nella somministrazione di lavoro interinale attraverso la società madre Alma
SpA, nonché operando in appalto nei servizi di pulizie e servizi integrati/multiservizi, logistica,
call center e nei settori industriali dell’alimentare e metalmeccanico.
Le diverse società del Gruppo applicano diversi CCNL a seconda della tipologia di appalto.
Vista la complessità e il coinvolgimento di sei categorie, Filcams, Filt, Fiom, Flai, Nidil e SLC,
la Cgil nazionale ha inviato una richiesta urgente di incontro al MISE.
Si allega anche il comunicato unitario Felsa Nidil Uiltemp e un prospetto indicativo delle società controllate dal Gruppo Alma.
Nidil Cgil e Flai Cgil Genova sono a disposizione di tutti i lavoratori.
Laura Tosetti
Segretaria generale Flai e Nidil Cgil