MERCOLEDÌ 22 MAGGIO 2019
PRESIDIO IN PIAZZA DE FERRARI ore 15.30
LA SCUOLA SCENDE IN PIAZZA PER PROTESTARE CONTRO IL PROVVEDIMENTO PRESO NEI CONFRONTI DI UNA INSEGNATE A PALERMO E PER RIBADIRE L’IMPORTANZA DI UN’ISTRUZIONE SENZA CENSURE E CONDIZIONAMENTI.
LA LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO È UN PRINCIPIO SANCITO DALLA COSTITUZIONE E DEVE CONSIDERARSI UN BENE FONDAMENTALE E INDISPENSABILE IN OGNI SOCIETÀ REALMENTE DEMOCRATICA.
#liberidinsegnare #liberidimparare
Qual è il compito della scuola?
Insegnare a ragionare, a documentarsi scrupolosamente, a confrontarsi in termini rispettosi e tolleranti con le opinioni diverse dalla propria, a riflettere ed esprimere in modo corretto e non superficiale, ad accettare il pluralismo come elementi fondante della democrazia.
Spirito critico, capacità di analisi e di lettura dei fatti del mondo, sono gli obiettivi che gli studenti dovrebbero raggiungere nel loro percorso di studi per l’esercizio di una cittadinanza attiva.
Per questo il compito della scuola non può essere quello di censurare l’espressione di libere opinioni, ma di favorire quanto più possibile il dialogo e il confronto.
Chiediamo che i provvedimenti disciplinari adottati nei confronti dell’insegnante siano annullati e che possa rientrare immediatamente in servizio; chiediamo che la politica rimuova ogni tentazione di invadere e condizionare gli spazi in cui si esercitano l’azione didattica e l’autonomia delle istituzioni scolastiche. È un rischio che l’ipotesi di una regionalizzazione del sistema scolastico potrebbe accrescere, anche per questo chiediamo che sia pienamente mantenuto il carattere unitario e nazionale del nostro sistema di istruzione.
#liberidinsegnare #liberidimparare