A settembre 2023 abbiamo ricevuto una bozza di progetto per la riorganizzazione della ristorazione scolastica del Comune di Genova e ci siamo subito attivati per avviare un confronto con l’Amministrazione.
Tale riorganizzazione infatti prevede l’esternalizzazione dell’ultima cucina a gestione diretta da parte del Comune di Genova (Cucina del Nido d’Infanzia Cantaegua) e l’avvio di un processo di esternalizzazione dei controlli a partire da inizio 2024, termine in cui si avvieranno anche i nuovi contratti di 6 lotti sui 7 messi a gara.
Come già ribadito in sede di tavoli di confronto, sia politici che tecnici, così come presso le audizioni in sede di Commissione Consiliare sul Piano Assunzionale 2022-2023 del Comune, la Funzione Pubblica Cgil sottolinea la propria profonda contrarietà a qualsiasi procedura di esternalizzazione o affidamento esterno, di servizi a gestione diretta dell’Ente, in particolare per quanto riguarda proprio i servizi educativi e la ristorazione scolastica, settori che piuttosto si ritiene opportuno re-internalizzare per tornare ad una gestione diretta di tutto il servizio a tutela tanto della qualità del servizio che delle condizioni di lavoro del personale.
La scelta di non sostituire nel tempo il personale cessato è un atto non accettabile e ancora più inaccettabile è l’esternalizzazione della parte gestionale e di controllo del servizio affidato alle stesse aziende che concorrono al bando.
La Funzione pubblica Cgil si rivolge direttamente ai genovesi i cui figli quotidianamente usufruiscono del servizio per informarli e per sollecitare una migliore soluzione.
L’Amministrazione Comunale deve tornare sui propri passi e indire immediatamente un concorso per Econome Dietiste affinchè il servizio continui ad essere gestito e controllato da personale interno non condizionato dal datore di lavoro nella valutazione qualitativa e quantitativa del servizio erogato.