Comunicato stampa – Progetto pool trasporti secondari ASL 4
Da tempo la FP CGIL ASL 4 denuncia sui tavoli aziendali e regionali la persistente situazione di sotto-finanziamento cui ASL 4 è sottoposta. Tale condizione sta provocando pesanti criticità prima fra tutte la pesante carenza di organici, con particolare riferimento a figure come infermieri e professionisti sanitari, nonchè operatori socio sanitari. Tali figure hanno subito, anche in considerazione della apertura improvvisa di nuovi reparti una forte precarizzazione a livello numerico. Alla luce di questa situazione, già difficile, si verifica una ulteriore criticità per il personale, con relativo aggravio di responsabilità e di carico di lavoro, ovvero la creazione unilaterale da parte dell’ ASL, in penuria di volontari, di una reperibilità obbligatoria infermieristica per il personale turnista di sei reparti: rianimazione, cardiologia, pronto soccorso, medicine di Sestri Levante, Lavagna e Rapallo.
Il tutto avviene in un quadro organizzativo aggravato ancora di più dalla eclatante e complicata emergenza del corona virus con relative ricadute, comprese le forniture di presidi sanitari di sicurezza.
LA FP CGIL CHIEDE L’IMMEDIATO RITIRO DEL PROVVEDIMENTO SULLA REPERIBILITA’ OBBLIGATORIA e chiede, contestualmente, la creazione di un pool per i trasporti secondari adeguatamente organizzato, formato e finanziato, IN PIENO REGIME DI ADESIONE VOLONTARIA. Ci chiediamo perchè, puntualmente, i persistenti tagli e le politiche di ristrutturazione del servizio sanitario ligure si debbano scaricare solo e sempre sui livelli di assistenza e dunque sigli utenti e personale in servizio.
PIU’ PERSONALE, PIU’ RISORSE, MENO TAGLI.
FP CGIL Delegati RSU
Genova- Tigullio FP CGIL ASL 4