Nell’incontro di venerdì scorso tra i rappresentanti di Nidil Cgil Felsa Cisl Uiltemp Uil e i dirigenti dell’Assessorato al lavoro della Regione Liguria si discusso della complessa vertenza che vede coinvolti i navigator.
Lo scorso 30 aprile sono scaduti i contratti di quasi 2 mila navigator a livello nazionale.
A Genova i navigator occupati presso i Centri per l’Impiego sono 29.
I navigator sono figure professionali nate per supportare i beneficiari del reddito di cittadinanza nella ricerca di un lavoro o di corsi di formazione/scolastici oltre che nella mappatura delle richieste di lavoro provenienti dal tessuto produttivo del territorio.
A seguito della trattativa sindacale a livello nazionale, il Governo ha disposto con Decreto Legge la proroga dei contratti di due mesi automatici più altre tre a condizione che lo richiedano le Regioni.
La Regione Liguria si è resa disponibile in tal senso a condizione che l’impegno economico resti a carico del Governo e ha precisato che l’attività dei navigator continuerà a essere quella legata al reddito di cittadinanza.
Sempre nell’incontro di venerdì la Regione si è impegnata a riconoscere in sede concorsuale il punteggio aggiuntivo previsto dal Decreto sopra citato sempre se pubblicato in tempo utile.