Per i lavoratori Alma: verbale incontro unitario del 26 giugno 2019
In allegato riportiamo il verbale dell’incontro unitario che si è tenuto il 26 giugno 2019
Ricordiamo che Nidil Cgil Genova sempre a disposizione per tutti i lavoratori
Verbale d’incontro
Martedì 25 giugno u.s. CGIL CISL UIL Nazionali e le Categorie dei somministrati, metalmeccanici, terziario, comunicazione, agroindustria, trasporti, hanno incontrato il Dr. Andrea D’Ovidio Amministratore Unico e la Dr.ssa Sarah Nuzzo HR Manager della Alma S.p.A.
L’incontro si è reso necessario per una valutazione dell’insieme delle attività ed aziende della Holding Operativa Alma direttamente e indirettamente coinvolte dalle decisioni del Tribunale di Napoli che a partire dal 3 maggio 2019 ha emesso il primo decreto, individuando un commissario giudiziale e dato avvio alla procedura di ammissione al concordato in continuità richiesta dall’azienda. Allo stato risultano emessi 6 decreti per i settori della somministrazione e della postalizzazione.
Le OO.SS. sono state informate dal Dr. D’Ovidio che le diverse procedure di concordato autorizzate dal tribunale di Napoli porteranno alla presentazione di un piano di ristrutturazione a 120 giorni dal decreto stesso, in modo trasparente, con una forte attenzione al problema della tenuta occupazionale per somministrati e dipendenti, attraverso il rispetto dei diritti dei lavoratori a partire da quelli retributivi diretti e differiti, con relazioni sindacali improntate al coinvolgimento e alla partecipazione.
Nel corso della riunione le organizzazioni sindacali di Categoria hanno poi portato puntuali esempi di tutte le situazioni a loro conoscenza che non sono ancora allineate con i principi sopra esposti in materia occupazionale e di diritti nei settori della Somministrazione, dell’Information Technology, delle Telecomunicazioni, della Logistica, della Grande Distribuzione Commerciale, degli Appalti Industriali anche con i riferimenti dei territori interessati.
Le OO.SS. hanno sostenuto che vanno valorizzati nella gestione del processo, come in parte già accaduto, tutti gli strumenti di solidarietà disponibili, a partire dalla surroga da parte degli utilizzatori/committenti in tutte quelle situazioni in cui si registrano ritardi nei pagamenti e delle spettanze per somministrati e dipendenti dalle aziende in appalto.
Il Dr. D’Ovidio ha sottolineato, a tal proposito, che l’istituto della surroga deve operare non soltanto per i netti a favore dei lavoratori ma anche con riferimento a contributi e ritenute. Assieme allo strumento della surroga da parte degli utilizzatori/committenti si possono anche valutare ulteriori modalità, da definire in sede di concordato, che consentano in presenza del pagamento da parte degli utilizzatori/ committenti di detrarre quanto eventualmente versato dal credito/debito.
Le OO.SS. hanno chiesto una più chiara e tempestiva definizione del perimetro della holding “operativa” nonché rassicurazioni sul futuro occupazionale di tutti i lavoratori coinvolti e certezza per quanto riguarda le loro spettanze e i loro diritti.
In particolare, per quanto riguarda alcune aziende partecipate da Alma nel settore della somministrazione di lavoro, si è richiesto alla proprietà di farsi da tramite per quelle situazioni in cui non si riesce più ad individuare degli interlocutori all’interno delle agenzie.
Il Dr. D’Ovidio, confermando la volontà di rilancio della Alma S.p.a., e delle aziende da essa controllate nella piena autonomia commerciali e decisionali di queste ultime, ha comunicato il rilascio a brevissimo del DURC per Alma, mentre per altre aziende controllate, tra le quali la OlisistemStart, lo stesso è stato già ripristinato annullando lo stato di sospensione.
Ha altresì, confermato, lo spirito proattivo di Alma e di tutte le Aziende controllate, nel facilitare con ogni mezzo la salvaguardia del perimetro occupazionale per il tramite degli strumenti normativi già effettivi, quali la clausola sociale, ed in pieno spirito collaborativo con le rappresentanze sindacali ed i rappresentanti del Governo, seppur evidenziando la perdita di commesse e di rescissioni contrattuali da parte di alcune Committenze, che hanno interessato Alma e le aziende partecipate, in assenza di giustificati motivi, visti i risultati di servizio ottimali per le attività prestate da anni.
A conclusione dell’incontro le OO.SS. hanno poi dichiarato che, fermo restando i confronti sulle singole situazioni settoriali con le organizzazioni di categoria competenti, continueranno a insistere per una convocazione in sede ministeriale per la quale è stato già da tempo richiesto formale incontro (in data 28 marzo e 13 maggio).
Per sollecitare l’incontro, il presente verbale verrà portato a conoscenza del Ministero, oltre che delle istituzioni regionali e territoriali chiedendo a tutti l’attenzione necessaria per una realtà che coinvolge molte migliaia di lavoratori e lavoratrici in tutto il paese.
Le OO.SS. hanno chiesto all’Azienda di fare al Ministero analoga richiesta di incontro.