La Camera del Lavoro di Genova esprime la propria preoccupazione per un clima non degno di una società civile che anche nella nostra città, con la violenta aggressione omofoba dei giorni scorsi ad un giovane al quale va la nostra solidarietà, purtroppo ci riporta indietro nel tempo. Siamo convinti che la stragrande maggioranza delle nostre concittadine e dei nostri concittadini siano lontani da logiche retrograde, violente ed omofobe, ma certi segnali, gravissimi, non vanno sottovalutati e ci dicono che ancora molta strada va fatta.
Per questo restiamo allibiti per quanto successo ieri durante il Consiglio comunale dove un ordine del giorno, preceduto dalla lettura della lettera del giovane aggredito, non ha trovato la giusta unanimità. Fatti gravi come questo dovrebbero impegnare maggiormente le istituzioni nel produrre, oltre alle politiche del fare e sulle infrastrutture, politiche sociali, educative, culturali che respingano l’imbarbarimento della società e contribuiscano a renderla inclusiva e solidale.