Manifestazione in ricordo del 30 giugno 1960: l’intervento del Segretario Generale Cgil Genova Igor Magni, venerdì 28 giugno 2024
Bozza non corretta
Oggi, in questi stessi luoghi di 64 anni fa, ricordiamo una data importantissima per la nostra città e per il paese, perché il 30 Giugno 1960, Genova si è opposta alla provocazione del partito erede del fascismo, l’MSI, che, approfittando della condizione politica nazionale, appoggiò un governo monocolore formato dalla democrazia cristiana, provò a svolgere in questa città il proprio congresso con l’ulteriore provocazione di farlo presiedere a Carlo Emanuele Basile, il prefetto Fascista della nostra provincia ai tempi della Repubblica Sociale Italiana.
Basile, il boia massacratore, esecutore delle persecuzioni anti ebraiche a Genova, era stato responsabile della fucilazione di 8 detenuti politici avvenuta a forte San Giuliano e della deportazione di 1.500 lavoratori delle fabbriche genovesi come ritorsione per gli scioperi del 1943/44 che avviarono i percorsi di resistenza partigiani nella città fino alla Liberazione.