Questa mattina Cgil Cisl Uil Genova hanno organizzato presso il Bi.Bi Service a Genova la riunione delle delegate e dei delegati sindacali dei luoghi di lavoro.
A livello nazionale nel 2022 sono stati registrati seicento morti e quattrocentomila infortuni sul lavoro, con il 77% di irregolarità aziendali. A fronte di questi che non sono solo numeri ma persone, Cgil Cisl Uil hanno deciso di organizzare una settimana di mobilitazione e assemblee che culminerà nella manifestazione di sabato 22 ottobre a Roma. A Genova la riunione organizzata da Cgil Cisl Uil ha visto la partecipazione di oltre 100 delegate e delegati dai luoghi di lavoro. L’introduzione della mattinata è stata affidata a Igor Magni Segretario Generale Camera del Lavoro di Genova. Ha moderato l’incontro Fabio Servidei Segretario Confederale Uil Liguria. Ha chiuso i lavori Angelo Colombini Segretario Nazionale Cisl.
Tra le richieste di Cgil Cisl Uil: le imprese di ogni settore devono seguire criteri di qualificazione (anche attraverso il modello della patente a punti) e che sia vincolante applicare anche negli appalti privati,
Così come è stato riconfermato per gli appalti pubblici solo i contratti collettivi di lavoro stipulati da Associazioni Sindacali comparativamente più rappresentative. Le lavoratrici e i lavoratori scontano anche la precarizzazione del lavoro e la mancanza dei controlli a causa di scarsi investimenti e pochi strumenti a disposizione.
E’ necessaria formazione e addestramento per tutte le lavoratrici ed i lavoratori, per tutti i tipi di contratto, all’inizio dell’attività lavorativa, prima di adibire alla mansione.
E’ essenziale il rafforzamento dei controlli da parte del sistema di vigilanza con potenziamento di Inl, Asl, Inail, Inps. Infine occorre che la materia della salute e sicurezza sul lavoro entri nei programmi scolastici perché il tema del lavoro non sia solo una conoscenza di norme ma si concretizzi il rispetto del valore della vita umano.
Cgil Cisl Uil Genova