La Camera del Lavoro di Genova interviene in merito allo sgombero di questa mattina che ha riguardato il centro sociale Terra di Nessuno.
“E’ difficile comprendere la tempistica di questa azione muscolare da
parte del Comune – commentano dalla Cgil – lo sgombero avviene sulla
base di una decisione autonoma del Comune mentre da tempo è in corso un
confronto con il coordinamento dei comitati di Oregina Lagaccio e con il
sindacato circa l’uso di quella porzione di territorio. Nel corso dei
confronti il Comune di Genova, da Piciocchi a Campora a Carratu’ si è
sempre impegnato a trovare un’altra collocazione al centro sociale prima
di arrivare allo sgombero, quindi l’accelerazione di oggi risulta
incomprensibile e non condivisibile”.