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Armanda classe 1934, invalida al 100% e gravemente ammalata, sta per essere sfrattata dalla sua abitazione in via Crocco 5/1.
E’ stata assistita sempre dalla figlia che nel 2022 ha però perso il lavoro e non è piu’ riuscita a contribuire economicamente all’affitto. La disoccupazione e le enormi spese mediche sono rimaste a carico della madre con una pensione di 1200 €, insufficiente al carico economico.
La figlia è rimasta sempre insieme alla madre giorno e notte ma è diventato impossibile pagare l’affitto. Sicuramente non è positivo diventare morosi ma essere anziani, ammalati, senza strutture pubbliche che siano in grado di accoglierla e con una figlia disoccupata può portare economicamente e anche psicologicamente a drammi enormi.
La proprietà dopo pochi mesi ha messo in moto il meccanismo giudiziario e pochi giorni fa l’intimazione di sfratto esecutivo da parte del Tribunale di Genova.
Gli avvocati del Sunia hanno fatto ricorso presentando la situazione drammatica della signora Armanda chiedendo tre mesi di tempo e impegnandosi a pagare in anticipo le tre mensilità ma non si è trovata l’intesa e lo sfratto verrà eseguito mercoledì 28 agosto alle ore 8 con la forza pubblica.
Ancora una volta raccontiamo di una emergenza abitativa e saremo mercoledì mattina presso l’abitazione di Armanda per tentare di fermare questa ingiustizia.

Bruno Manganaro
Segretario Sunia Genova