Fabio Allegretti confermato Segretario Generale Slc Cgil Genova
Fabio Allegretti è stato confermato Segretario Generale Slc Cgil Genova. Allegretti è stato eletto ieri nell’ambito del VII Congresso Slc Cgil Genova. Allegretti era stato eletto Segretario una prima volta nel 2015 e una seconda nell’ottobre del 2018, incarico che gli viene nuovamente confermato dall’Assemblea Generale eletta nel congresso provinciale svoltosi ieri presso l’Autorità di Sistema Portuale. Allegretti, classe 1969, si è prima diplomato e successivamente, lavorando, si è laureato in lettere. Nel 1990 inizia a lavorare presso diverse aziende artigiane come operaio addetto alle macchine utensili. Nel novembre 1998 è assunto presso il Terminal SECH e si iscrive alla FILT di Genova. Nel 2002 risulta essere il primo degli eletti nelle votazioni per la RSU ed entra a far parte del direttivo provinciale nel 2006. Nel 2008 è distaccato in FILT come funzionario responsabile del porto e al Congresso viene eletto anche nel Direttivo regionale FILT. Il 3 febbraio 2011 viene eletto Segretario Generale del Nidil Cgil di Genova, la categoria che tutela i lavoratori atipici. Da Segretario del NIDIL si fa promotore del primo Comitato di settore dei precari operanti nella pubblica amministrazione costituito tra gli altri da ex lavoratori precari del Comune di Genova, dell’INPS, Istituto Gaslini, IST-San Martino. Il 10 gennaio 2012 viene eletto Segretario Generale Flai Cgil, carica che lascia nel 2014 per diventare responsabile della Cgil della Val Polcevera e Val Bisagno, per poi essere eletto, nel 2018, Segretario Generale Slc Cgil Genova. In questi anni da Segretario della categoria della comunicazione, Allegretti ha seguito i diversi settori che vanno dallo spettacolo, alla telefonia, dal settore delle telecomunicazioni alle agenzie di recapito. Nei giorni precedenti al Congresso, Allegretti è stato impegnato nella dura vertenza che coinvolge il Teatro Carlo Felice “Proprio in questi giorni abbiamo dovuto indire azioni di sciopero per contrastare vere e proprie ingiustizie – ha dichiarato a margine del Congresso – però insieme ai delegati del Teatro siamo riusciti a far riaprire la trattativa. E sono ancor più soddisfatto perché allo sciopero hanno partecipato molti lavoratori che non erano direttamente interessati dalla vertenza ma hanno partecipato semplicemente per sostenere i colleghi meno fortunati, e penso che anche in questo la Cgil sia una organizzazione con una marcia in più”.