Il Coordinamento delle Associazioni Oregina-Lagaccio esprime stupore e disorientamento per una iniziativa che coglie di sorpresa un territorio che ha fatto del confronto con l’Amministrazione un punto di forza.
Lo sgombero avvenuto stamane priva il quartiere, la città tutta, di un soggetto che da decenni ha costituito, pur con un proprio stile non sempre condivisibile, un significativo elemento di aggregazione e di proposta culturale rivolta al mondo giovanile.
Nell’esprimere solidarietà al TDN, il Coordinamento delle Associazioni ribadisce verso l’Amministrazione l’esigenza che sia data una immediata risposta, come assicurato da tempo, circa l’individuazione di una sede idonea al proseguimento di un ruolo sociale ribadito dagli stessi organi giurisdizionali che si sono occupati del caso.
Circa la destinazione dell’area oggetto dello sgombero chiederemo un confronto con gli assessorati competenti perché sia rispettato il criterio del dover corrispondere ai reali bisogni di riqualificazione del territorio. I progetti finora presentati sono apparsi troppo vaghi per costituire elementi che si inserissero compatibilmente col quadro compressivo che prevede servizi, sport, verde, e aree ludiche.