Sono circa 100 mila i pensionati liguri che nel mese di luglio riceveranno la cosiddetta quattordicesima. Anche quest’anno, infatti, verrà erogata una somma aggiuntiva a tutti gli over 64 pensionati (compiuti entro il 30 giugno 2018), sia ex dipendenti sia ex autonomi, che rispondono al requisito anagrafico, hanno un reddito individuale fino a 2 volte il trattamento minimo (507,42 euro) e sono titolari di una pensione da lavoro (comprese le pensioni di reversibilità). Da questo beneficio, infatti, sono escluse le pensioni indennitarie e assistenziali e l’entità della quattordicesima è commisurata ai versamenti contributivi effettuati.
Grazie all’accordo del 2016 tra Governo e Sindacati dei Pensionati di Cgil Cisl Uil, la quattordicesima, precedentemente erogata ai pensionati con reddito individuale fino a 1,5 volte l’assegno sociale, è stata estesa ai percettori di reddito individuale fino a 2 volte l’assegno sociale. Per coloro che percepiscono una pensione fino a 1,5 volte l’assegno sociale, l’importo della quattordicesima è aumentato.
In Liguria gli aventi diritto sono complessivamente quantificabili intorno ai 100 mila pensionati. L’approssimazione è determinata dal fatto che, sebbene percettori di pensioni basse, si può essere titolari di altri redditi di altra fonte ed anche dalla definizione delle classi di importo resa disponibile dall’INPS.
La quattordicesima sarà accreditata sulla pensione di luglio, in pagamento dal 2 luglio, ma attenzione: chi rientrasse nei requisiti richiesti, ma non la dovesse percepire, deve attivarsi direttamente presso l’Istituto di Previdenza oppure chiedere informazioni e assistenza ad una sede Spi Cgil per una verifica ed un eventuale ricorso.
Paola Repetto Segretaria Spi Cgil Genova