Genova dice no ai raduni fascisti. Sono passati pochi giorni dalle celebrazioni del 25 Aprile con le quali il Paese ha festeggiato la fine della dittatura e la liberazione dalle forze nazifasciste. Sono passati pochi giorni anche dai fatti di Milano dove i militanti di estrema destra per l’ennesima volta si sono collocati fuori dalla legalità costituzionale. La notizia del raduno neofascista che si terrà domani a Brignole non può lasciare indifferenti quanti credono in un paese democratico e libero da chi usa la violenza, la paura e il razzismo per imporre idee nefaste e contro la civile convivenza. A questo proposito, come ha già fatto il Segretario Generale Maurizio Landini dal palco di Bologna per la manifestazione del Primo Maggio e la presidente nazionale dell’Anpi Carla Nespolo in più occasioni, si chiede di chiudere i covi fascisti.
Domani, 4 maggio, Cgil Genova e Liguria, Anpi Genova, Libera Genova e Liguria, Comunità di San Benedetto, Arci organizzano un presidio democratico e antifascista alle ore 10 presso i giardini di piazza Verdi, lato piazza della Vittoria.
comunicato stampa del 3 maggio