Pensioni da aumentare, la battaglia continua

Nel 2011 il Governo Monti ha congelato le pensioni sino al 2018. I 102.537 genovesi che nel 2011 percepivano una pensione (o più pensioni) che complessivamente erano superiori a 1.405,05 euro lordi (pari a circa euro 1.129,27 netti) non hanno più avuto aumenti.

Nell’agosto 2015, a seguito di non poche polemiche e trattative, il Decreto Poletti, ha erogato una “una tantum” a parziale risarcimento del danno subito che in alcuni casi, a seconda della situazione personale, è potuta arrivare anche sino a 12 mila euro. Nel frattempo però, per ristabilire il diritto agli adeguamenti al costo della vita, il Sindacato pensionati ha iniziato una lunga battaglia, anche legale, che ha prodotto il pronunciamento di diversi tribunali, tra cui Milano, Palermo e Brescia e infine anche del tribunale di Genova il quale ha dichiarato il ricorso “ragionevole e non manifestamente infondato” ed ha trasmesso gli atti alla Corte Costituzionale.

La Corte purtroppo ha valutato che il “decreto Poletti” costituisce un ragionevole equilibrio tra le esigenze dei pensionati e quelle di equilibrio dei conti pubblici. E’ chiaro che questa sentenza chiude il percorso legale sostenuto dal sindacato e senza costi per chi ha scelto di farsi tutelare collettivamente, ma non chiude la battaglia politica che per noi, appunto, non è chiusa: infatti, come Sindacato pensionati della Cgil intendiamo riproporre al prossimo Governo le questioni ancora aperte, a partire da quella di una più equa indicizzazione delle pensioni. E’ corretto ricordare che in questi anni le pensioni non sono aumentate anche perché l’inflazione è stata pari o inferiore a zero e quindi il meccanismo di perequazione non si è attivato.

In ogni modo, grazie all’accordo tra Governo e Sindacati del settembre 2016, dal gennaio 2019 riprenderà un sistema di calcolo dell’adeguamento al costo della vita più favorevole ai pensionati: stiamo lavorando per proporre un modo per tener comunque conto  di quanto perso nel biennio 2012-2013 dalle pensioni superiori a 1.500 euro lordi. Per continuare a seguire questa e le altre questioni aperte sul fronte pensioni si può visitare il sito www.spi.cgil.it

Paola Repetto è Segretaria Spi Cgil Genova