Genova. Sono 9 mila solo in provincia (100 mila in tutta Italia) le pensioni che nei mesi scorsi hanno subito un errore di calcolo, vedendo così gli importi ridotti in media di 40 euro. L’INPS, dopo le segnalazioni dei Sindacati dei Pensionati, ha però ufficialmente comunicato che provvederà a restituire le somme dovute già dall’assegno di febbraio.
A causare l’indebito prelievo è stata un’anomalia da parte del sistema informatico dell’Istituto durante le operazioni di rinnovo per il 2020. Sono state colpiti decine di migliaia di assegni il cui importo è compreso tra 3 e 6 volte il minimo ed interessate dalle rivalutazione prevista ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale 70/2015.
La direzione centrale ha inoltre invitato le sue strutture territoriali a procedere autonomamente al ricalcolo delle pensioni senza attendere l’elaborazione centrale, in caso di segnalazione diretta da parte degli interessati.
Lo SPI CGIL Genova, nel registrare positivamente la comunicazione dell’INPS, invita comunque tutti i pensionati a controllare che nelle pensioni di febbraio ci sia il dovuto conguaglio. Le nostre sedi rimangono a disposizione per fornire assistenza e informazioni.