Genova. Trentadue mesi, ma i tempi si possono e si devono ridurre, e Valpolcevera e Valle Scrivia vedranno finalmente sorgere la nuova Casa della Salute. E’ il risultato ottenuto con la sigla dell’accordo siglato oggi in Regione Liguria tra istituzioni locali e parti sociali.
La nuova struttura, dal costo di 6,5 milioni di euro gà finanziati, vedrà la luce nella sede dell’ex Istituto “Trucco” a Bolzaneto. “Finalmente – spiega Franco Marasco, Segretario Responsabile Dipartimento Sociosanitario – l’accordo mette in chiaro cosa vuol dire Casa dela Salute. Avremo uno sportello unico integrato per l’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, la presa in carico delle fragilità e delle cronicità anche attraverso la medicina d’iniziativa, percorsi di cura multidisciplinari, sportelli ambulatoriali per la medicina specialistica e diagnostica strumentale. Inolre i cittadini avranno la garanzia dell’assistenza continuativa, tra questa l’assistenza domiciliare”.
Inoltre “saranno messi a disposizione locali per accogliere la medicina di gruppo e un ambulatorio dedicato alle piccole urgenze, i codici bianchi, per evitare di intasare i pronto soccorso. L’ultimo punto lo rimarhchiamo con orgoglio, perchè si tratta di un caso unico in Italia: l’apertura di uno sportello contro la violenza di genere”.
“E’ un primo risarcimento alla popolazione della Valpolcevera e della Valle Scrivia, che arriva dopo anni di spoliazione di servizi. Siamo davanti – conclude infine Antonio Perziano, Segretario Generale dello SPI CGIL Genova – ad un accordo innovativo, non stiamo parlando della solita piastra ambulatoriale, ma di un luogo di integrazione tra servizi sanitari e socio-assistenziali per arrivare ad una vera presa in carico del cittadino che richiede assistenza”.