In allegato trovate i file in pdf dei dati INAIL aggiornati al 31 agosto 2021 riguardanti le denunce di infortunio sul lavoro in Liguria in totale e il dettaglio sulle denunce da Covid19.
Vi segnalo seguito le questioni essenziali:
- le denunce di infortunio sul lavoro in Liguria al 31 agosto 2021 sono state 12.022 (+7,5% su ago. 2020, +13,4% sul mese precedente)
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (agosto 2020) le denunce sono 839 in più, rispetto al mese precedente (luglio 2021) sono 1.420 in più;
2. Gli infortuni in occasione di lavoro(10.135 su 12.022 pari all’85,8%) aumentano di 664 unità rispetto all’anno scorso (+6,%), mentre quelli in itinere(1.707 pari al 14,2% del totale) sono in aumento di 175 (+11,4%).
3. Le denunce di infortunio sono in aumento rispetto all’anno precedente in tutte le”Gestioni” INAIL: nell'”Industria e Servizi” (10.635 infortuni al 31.08.2021 pari all’88,5% del totale) aumentano di 377 unità pari al +3,7%, in “Agricoltura” (318 pari al 2,6%) crescono di 51 (+19,1%) e quelli per conto dello Stato (1.069 pari all’8,9%) sono in crescita di 411 (+62,5%):
4. Gestione INAIL Industria e Servizi: nell’Industria gli infortuni aumentano del 22,9%, nell’Artigianato del +20,4% e quelli non ancora determinati segnano +20,9%; denunce in calo rispetto all’anno scorso nel “Terziario” (-2,5%) e nelle “Altre Attività” (-23,7%);
5. Settori “ATECO“: Attività Manifatturiere (C) = +9,3%, Costruzioni (F) = +28,7%, Commercio (G) = +25,5%, Trasporto e Magazzinaggio (H) = +18,2%, Alloggio e Ristorazione = invariato, Servizi (N) = +13,9%, Pubblica Amministrazione (O) = +23,3%, Sanità/Ass. Sociale (Q) = 48,8%, non determinati (X) = +20,4%;
6. Gli infortuni risultano in aumento soprattutto a Savona sia in valore assoluto (+449) sia in percentuale rispetto al 31 agosto 2020 (+22,7%), a La Spezia (+10,7%) ed in misura minore a Genova (+5,4%; in calo ad Imperia (-5,3%). Genova rappresenta il 53,2% di tutte le denunce di infortunio in Liguria, Savona il 20,2%, Imperia il 13,5% e La Spezia il 13,1%;
7. NAZIONALITA‘: in aumento gli infortuni per i lavoratori/trici italiani (+665 pari al +7,2%) ma soprattutto per quelli ExtraUE (+192 pari al +12%) mentre sono in calo per quelli della UE (17 pari al 4,4%); i lavoratori/trici italiani rappresentano l’82% del totale degli infortuni denunciati, quelli ExtraUE il 14,9% e quelli appartenenti ai Paesi UE il 3,1%;
8. SESSO: le denunce di infortunio aumentano esclusivamente per i maschi (1.784 pari al +27,5% rispetto all’anno scorso) mentre sono in calo per le femmine (-77 unità pari al -1,6%); il rapporto in percentuale per genere in totale è 61,6% maschi e 38,4% femmine
9: CLASSI DI ETA’: la maggioranza delle denunce di infortunio è compresa tra i 40 ed i 60 anni (51,8%); tutte le classi di età degli infortunati risultano in aumento rispetto all’anno precedente con l’eccezione dei 40>45enni che calano del 4,4% e dei 50>55enni (-7,2%);
- DENUNCE INFORTUNI COVID-19; le denunce Covid-19 correlate nel 2021 (gennaio>agosto) sono state 1.491 con 4 decessi; l’incidenza delle denunce Covid-19 nei primi 8 mesi del 2021 è pari al 12,4% sul totale degli infortuni denunciati, in forte calo rispetto al dato di chiusura del 2020 (28,6%). In complesso le denunce Covid-19 in Liguria dal gennaio 2020 al 31 agosto 2021 sono state 6.927 con 27 decessi di cui 18 a Genova, 4 a La Spezia, 3 a Savona e 2 ad Imperia;
- INFORTUNI MORTALI: le denunce di infortunio con esito mortale sono state 16 (in media 2 morti al mese, +2 rispetto al mese precedente e -11 rispetto all’agosto 2020); se filtriamo i decessi Covid-correlati nel 2021 (4) abbiamo 12 infortuni mortali in occasioni di lavoro o in itinere non legati alla pandemia;
- dei 16 infortuni mortali, 12 sono in occasione di lavoro e 4 in itinere;
- 14 infortuni mortali nella Gestione Industria e Servizi, 1 in Agricoltura e 1 per conto dello Stato;
- Gestione Industria e Servizi: sono 5 gli infortuni mortali nell’Industria (+3 rispetto al 2020), 2 nell’Artigianato (-2), 6 nel Terziario (inv.), 0 nelle Altre Attività (-3) e 1 Non determinato (-10);
- 5 i morti per lavoro a Savona (come nel 2020), 4 ad Imperia (erano 5 nel 2020) e a Genova (erano 14) e 3 a la Spezia (come nel 2020);
- 14 infortuni mortali per italiani (-8 sul 2020) e 2 di cittadini ExtraUE (2);
- 12 i maschi deceduti (erano 25 nel 2020) e 4 le femmine (raddoppiate rispetto alle 2 dell’anno scorso);
- 13 deceduti su 16 sono compresi tra i 45 ed i 64 anni di età; con 5 morti la classe 60>64 anni è quella più numerosa (ed in aumento sul 2020).
Marco De Silva Responsabile Ufficio Economico CGIL Liguria