Per una rete dei luoghi della Resistenza in Europa
Parte da Sanremo una nuova tappa della ‘Rete dei luoghi della Resistenza in Europa’, un evento evento organizzato dal Sindacato pensionati Cgil insieme ai sindacati dei pensionati francesi e spagnoli. L’obiettivo è diffondere la storia e la cultura della Resistenza oltre i confini italiani.
La lotta al fascismo e al nazismo ha coinvolto e interessato molti paesi europei, per questo occorre una rete che sappia unire tutti i luoghi simbolo della lotta ai regimi che hanno imperversato in Europa nei primi decenni del ‘900.
Una due giorni che si terrà dal 24 al 25 ottobre tra Sanremo, Carpasio e Pigna, e a cui, oltre ai rappresentanti delle istituzioni locali, partecipano rappresentanti di Spi Cgil, Cgil, Anpi, CCOO Pensionistas, CGT Retraités, Daniela Cassini, curatrice, della mostra ‘I giornali della Liberazione a Sanremo (25 aprile 1945 -1 maggio 1945)’, Claudia Giordano, insegnante che ha presentato il progetto ‘Giovani matite per la resistenza: tre racconti a fumetti della guerra di liberazione nelle valli imperiesi’, un progetto realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “Amoretti” di Imperia che sarà presente con due classi di alunni e gli insegnanti.
Interverranno inoltre Luca Borzani e Donatella Alfonso, entrambi storici, rispettivamente sulla storia delle repubbliche partigiane – tra cui quella di Pigna – e sulla storia della canzone Fischia il vento, creata proprio su quei monti dalla brigata partigiana comandata da Felice Cascione, medico, fucilato dai nazisti dopo una battaglia a soli 24 anni.
Il 94enne partigiano Stefano Capponi, nome di battaglia Fernanda, ha cantato fischia il vento per i presenti, tra cui alcune classi delle scuole locali.