L’Assemblea nazionale dei Rappresentanti Sindacali e delle strutture territoriali di FILCAMS FISASCAT e UILTUCS, riunita in data 18 novembre 2020, prende negativamente atto dell’andamento del negoziato per il rinnovo del CCNL, in corso da oltre 52 mesi. Tutti i tentativi operati dalle Organizzazioni Sindacali per giungere ad un accordo teso a migliorare le condizioni contrattuali di migliaia di lavoratrici e lavoratori, impiegate/i in un settore strategico per la tutela della sicurezza privata e pubblica, si sono scontrati con la netta ostilità delle Associazioni Datoriali, il cui unico obiettivo è la conservazione e, persino, il peggioramento delle norme del rapporto di lavoro con la negazione di qualunque riconoscimento salariale.
Tutto ciò in un momento drammatico per il Paese, nel quale, invece, servirebbe uno sforzo comune per garantire equilibrio sociale ed un corretto rapporto tra tutela della sicurezza e del lavoro, fondato sulla stabilità occupazionale, la dignità del tempo di vita e la difesa del potere d’acquisto dei redditi da lavoro dipendente.
Durante questi mesi di emergenza sanitaria, la Vigilanza Privata è chiamata ad un impegno ancora più gravoso per consentire ai cittadini ed alle imprese di affrontare la situazione: migliaia di lavoratrici e lavoratori hanno continuato ad operare, gestendo la sicurezza e consentendo l’attività di Enti Pubblici ed Imprese private. Uno sforzo realizzato, spesso, in condizioni di precaria sicurezza e con Inasprimento del già gravoso impegno quotidiano, senza riconoscimento alcuno.
Le Associazioni Datoriali hanno sistematicamente osteggiato il rinnovo del CCNL fin dall’avvio delle trattative ed oggi invocano l’alibi della situazione emergenziale: un tentativo inaccettabile, offensivo e prevaricatore nei confronti degli operatori, che si aggiunge alle pretese, manifestate in precedenza, di introdurre ulteriore precarietà nel rapporto di lavoro e negare il riconoscimento della professionalità. Una strategia perseguita da anni che ha portato il settore a ridursi ad una giungla selvaggia, nella quale livelli di concorrenza imbarbariti, appalti al massimo ribasso, pirateria contrattuale, violazioni di norme per l’esercizio dell’attività si scaricano sulla vita delle Guardie Particolari Giurate e degli Addetti alla Sicurezza.
PER QUESTE RAGIONI, a supporto della vertenza, FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL E UILTUCS UIL della LIGURIA, nella mattina di LUNEDI 21 DICEMBRE, dalle ore 10.00 a SAVONA, LA SPEZIA ed IMPERIA e dalle ore 11.00 a GENOVA, manifesteranno presso le Prefetture così da poter evidenziare alle Istituzioni ed alla Cittadinanza il disagio delle Lavoratrici e dei Lavoratori del comparto. Nella giornata del 24 DICEMBRE, E’ STATA PROCLAMATA, A LIVELLO NAZIONALE, UNA GIORNATA DI SCIOPERO DEL SETTORE .
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