Ferrotel Ventimiglia e migranti: Cgil “Accelerare il fattore tempo”
La Cgil esprime il proprio cordoglio per l’ennesimo migrante trovato morto venerdì scorso sulla spiaggia di Ventimiglia. Purtroppo la città di frontiera ha già visto molti decessi tra i migranti; chi ha perso la vita cercando di attraversare il confine percorrendo a piedi pericolosi sentieri o tratti autostradali, chi aggrappato a treni in transito o investito sui binari in galleria. Ragazzi soli, spesso minori, intere famiglie che sperano in un mondo migliore e che invece non trovano nemmeno un tetto sotto il quale dormire.
In occasione della visita del Ministro Piantedosi è stata data la notizia della volontà dell’allestimento di un primo punto di accoglienza nell’ex Ferrotel di Ventimiglia. Ieri si è fatto un ulteriore passo avanti. Bene: è una buona notizia che aumentino i punti di accoglienza. Ora però alle Istituzioni si chiede di fare presto: il fattore tempo non è indifferente. La nuova struttura va dotata di un gestore e va ristrutturata in fretta, sia perché si è in una stagione di continue allerte meteo, ma soprattutto perché i bisogni delle persone non possono aspettare.
Fulvio Fellegara
Responsabile politiche migratorie Cgil Liguria