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Giardino dei giusti: a Savona studenti e associazioni inaugurano uno spazio in memoria di donne e uomini di tutto il mondo che hanno lasciato un segno indelebile in nome della legalità

Mercoledì 6 marzo 2024 a Savona è stato inaugurato il “Giardino dei giusti”, uno spazio dedicato alla memoria di donne e uomini che hanno lottato per la verità e per il bene collettivo nel nome della legalità. Sono stati 27 i nomi scelti dalle scuole e dalle associazioni, tra le quali la Camera del Lavoro di Savona, che ha scelto di dedicare uno spazio a Placido Rizzotto, sindacalista e politico siciliano ucciso dalla mafia il 10 marzo del 1948. Nel corso dell’inaugurazione gli studenti e le associazioni coinvolte hanno letto i nomi dei 27 giusti: Yusra Mardini, Gino Bartali, Iqbal Masih, Rocco Chinnici, Felicia Impastato, Peppino Impastato, Andrea Schivo, Don Pino Puglisi, Carlo Angela, Homa Darabi, Pio La Torre, Denis Mukwege, Berta Caceres, Giorgio Perlasca, Varian Mackey Fry, Ada Rossi, Mons. Andrea Ghetti, Don Giuseppe Girotti, Norma Parenti, Pavel Aleksandrovic Florenskij, Franco Basaglia, Vian Dakhil, Rigoberta Menchù Tum, Placido Rizzotto, Sonita Alzzadeh, Chico Mendes, Don Peppe Diana, Libero Grassi, Irena Sendler, Don Lorenzo Milani, Flavia Agnes.
“Sarà un luogo simbolico della città dedicato alla memoria di figure esemplari di resistenza morale di ogni parte del mondo” così Andrea Pasa, Segretario Generale della Camera del Lavoro di Savona – “L’idea è quella di diffondere il messaggio dei Giusti dell’Umanità, persone comuni che, senza preoccuparsi delle conseguenze e dei rischi, in ogni angolo del mondo, hanno fatto scelte controcorrente per prevenire il male, contrastare l’indifferenza, difendere la vita, i diritti umani, le libertà.”

La Camera del Lavoro di Savona ha scelto la figura di Placido Rizzotto perché incarna tutti questi valori, dalla lotta contro il nazifascismo prima e contro la mafia e lo sfruttamento dei contadini dopo. Impegno che ha pagato con la vita a soli 34 anni.

All’iniziativa ha partecipato anche Don Luigi Ciotti, fondatore e presidente di Libera contro le mafie, che ha incontrato studenti e associazioni presso la Sala Rossa del Comune di Savona.

 

Camera del Lavoro di Savona