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A Tutte le Strutture

Al Gruppo di lavoro Belleciao

Care compagne, cari compagni,
ieri 22 maggio sono ricorsi 46 anni dall’approvazione della Legge 194 e come ogni giorno abbiamo modo di constatare, ci troviamo oggi più di ieri a dovere difendere quella conquista di civiltà e diritto che non riguarda solo le donne, ma riguarda tutti noi perché i diritti, come noto, camminano assieme.

Il primo disegno di legge presentato da un deputato di questo governo aveva come obiettivo il riconoscimento della personalità giuridica del feto.

Appena qualche settimana fa, all’interno di un provvedimento economico, con un emendamento, si è aperta la porta dei consultori pubblici alle associazioni antiabortiste.

In Europa, i partiti di governo hanno votato contro la risoluzione del Parlamento per l’inserimento dell’aborto libero e sicuro nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE.

Ieri esponenti del Governo hanno presentato un Manifesto valoriale nel quale si contesta l’aborto libero e sicuro

Un arretramento sul versante culturale e dei diritti inaccettabile contro il quale come Cgil a tutti i nostri livelli – categorie e strutture – siamo impegnat*

Per questo, stiamo lavorando soli e insieme ad associazioni e altre organizzazioni sindacali e non, per difendere un diritto fondamentale.

Ieri alla Camera, insieme all’associazione Luca Coscioni, abbiamo presentato e inviato al ministro della salute una Lettera per chiedere il giusto accesso alla IVG farmacologica senza ricovero sulla base del criterio – indicato dallo stesso ministro – dell’appropriatezza delle prestazioni, il cui testo trovate in allegato.

Vi invitiamo inoltre ad aderire e firmare e dare diffusione all’iniziativa di alcune associazioni europee “My Voice, My choice” – sostenuta anche da IPPF e Comitato donne CES- per chiedere all’Unione europea di istituire un meccanismo che garantisca l’accesso libero e sicuro alle IVG per chi vive nei paesi dell’Unione il cui testo trovate in allegato e che oggi  sarà presentato nel corso di una conferenza stampa.

In allegato troverete anche la card che abbiamo prodotto come Cgil nazionale e, a questo link https://www.cgil.it/ci-occupiamo-di/politiche-di-genere/legge-194-cgil-nostro-impegno-e-nostre-battaglie-dalla-parte-dei-diritti-di-donne-e-lavoratrici-fe6g7gmd  , il testo del comunicato che abbiamo inviato alla stampa.

In questi anni non siamo rimasti fermi, oltre alla confederazione, categorie e territori hanno adottato iniziative per tutelare un diritto nodale per le donne.

Insieme dobbiamo continuare.

Esmeralda Rizzi, Ufficio Politiche di Genere

Lara Ghiglione, Segretaria Confederale

Cgil.it