Più di 800 tra lavoratrici e lavoratori dei settori trasporti, scuola e conoscenza, sanità, funzione pubblica, pulizie e multiservizi hanno partecipato questa mattina alla manifestazione-presidio di fronte alla Prefettura in occasione dello sciopero “Adesso basta!” indetto da Cgil e Uil contro la manovra del governo. I manifestanti hanno anche fatto un corteo, con in testa i Riders spezzini muniti di tamburi, sino a Piazza Chiodo e ritorno.
“Una grande risposta democratica delle lavoratrici e dei lavoratori spezzini a chi ha tentato di mettere in discussione il diritto di sciopero sancito dalla Costituzione italiana- dicono Luca Comiti, Cgil e Marco Furletti, Uil- uno sciopero a sostegno di un’altra politica economica, sociale e contrattuale, che non solo è possibile, ma necessaria e urgente, contro una manovra sbagliata e socialmente inaccettabile. Il nostro obiettivo, come CGIl e UIL, è di sensibilizzare l’opinione pubblica, nel modo più capillare e diffuso possibile, sulle gravi criticità della manovra economica; chiedere al governo e alle istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita. Prossimo appuntamento per venerdì 24 novembre, manifestazione regionale a Genova.”