Mondomarine – quattro arresti e sequestri in tutta Italia per 12 milioni di euro
Questa mattina gli uomini della Guardia di Finanza di Savona hanno dato esecuzione, nell’ambito dell’indagine sul fallimento dell’ex cantiere Mondomarine di Savona, a quattro ordinanze di custodia cautelare nei confronti di tre ex dirigenti dell’azienda per il reato di bancarotta fraudolenta e per reati fiscali.
“Hanno massacrato – afferma Lorenzo Ferraro, Segreteria Fiom Cgil Savona – un cantiere con oltre 100 anni di storia e circa 200 lavoratori tra diretti e indiretti, e lo hanno fatto solo per interessi personali. Dall’indagine sono emerse chiaramente le pesanti responsabilità del management in questa crisi industriale”.
“Come sempre – prosegue Ferraro – continuiamo a cercare soluzioni a fronte di una pesante crisi aziendale. I cantieri Mondomarine, oggi temporaneamente gestiti dalla Palumbo Super Yacht, erano e sono una eccellenza nel settore cantieristico e i lavoratori, sebbene incolpevoli, pagano un conto pesantissimo”.
“Ora aspettiamo – conclude Ferraro – che sia finalmente aggiudicata la concessione alla Palumbo Super Yacht, che opera attualmente in concessione provvisoria già prorogata, per iniziare il rilancio e giungere alla vera stabilizzazione di quel cantiere con prospettive produttive e occupazione certa”.