La Camera del lavoro di Genova esprime la propria soddisfazione per la ferma reazione della città in risposta all’arrivo della nave saudita “Bahri Yanbu” e per le rassicurazioni del Prefetto sulla natura del carico che sarà imbarcato da Genova.
La Cgil ha chiesto che i trattati internazionali firmati anche dall’Italia, a difesa dei diritti umani, vengano rispettati e chiedono alla politica e al Governo del nostro paese di intervenire in tal senso in ogni caso in cui se ne prospetti una violazione.
A questo proposito la Camera del Lavoro ribadisce la propria contrarietà all’utilizzo del Porto per casi come quello prospettato circa l’arrivo della Bahri Yanbu e chiede l’apertura dei porti per l’accoglienza di rifugiati e migranti.
Come accaduto in questa occasione, la Camera del Lavoro continuerà a vigilare ed ad essere pronta a mobilitarsi nel caso in cui ciò si dovesse nuovamente verificare.
Segreteria Camera del Lavoro di Genova