Anche quest’anno si svolgeranno le consuete celebrazioni del 1° Maggio nelle piazze di Savona ed Albenga organizzate dalle strutture locali di CGIL, CISL e UIL.
In un contesto nazionale ed internazionale particolarmente complicato ed alla vigilia di un importante appuntamento elettorale “Europa, Pace, Lavoro e Giustizia sociale” sono i temi principali sui quali si concentreranno i comizi che si terranno nelle diverse piazze italiane nella giornata della festa dei lavoratori.
Anche dalla provincia di Savona verranno lanciati un forte appello alla Pace per tutte le guerre attualmente in corso e per la costruzione di un nuovo equilibrio mondiale che ne garantisca la permanenza, un richiamo a costruire un nuovo assetto politico in Europa che ne consenta una maggiore incisività nelle scelte e nell’azione comune, proposte per la creazione di un Lavoro dignitoso, stabile, ben retribuito e sicuro e per una nuova Giustizia sociale che diminuisca le disuguaglianze, assicuri una protezione soprattutto alle fasce più deboli della popolazione e alle persone non autosufficienti ripristini le condizioni per sistemi sanitari, assistenziali e di istruzione pubblici di qualità.
A SAVONA il concentramento è previsto alle ore 10.00 in Piazza Sisto IV ed il Comizio unitario, affidato alla CGIL, sarà tenuto dalla Segretaria CGIL Nazionale Daniela BARBARESI a cui seguirà il corteo per le vie cittadine mentre ad ALBENGA il concentramento è previsto alle ore 10.00 in Piazza del Popolo ed il Comizio unitario, affidato alla CISL, sarà tenuto dal Responsabile FNP CISL Savona Claudio BOSIO a cui seguirà corteo per le vie cittadine.
CGIL, CISL e UIL invitano le lavoratrici, i lavoratori, i giovani, i pensionati, i disoccupati e tutta la cittadinanza a partecipare numerosi alle iniziative con la consueta compostezza che ha caratterizzato gli eventi negli scorsi anni.
In un contesto molto difficile come quello attuale una partecipazione attiva del mondo del lavoro può contribuire a raggiungere importanti risultati: W il 1° Maggio!
Cgil Savona, Andrea Pasa
Cisl, Simone Pesce
Uil, Franco Paparusso