Storia e storie. Memoria, contemporaneità, territori
Ritorna nel 2019 la RASSEGNA “STORIA-STORIE. Memoria, contemporaneità, territori”
Organizzata dalla Camera del Lavoro in collaborazione con ANPI Sanremo la Federazione Operaia Sanremese, a cura di Daniela Cassini e Loretta Marchi.
La Rassegna argomenti, storie e persone che hanno rappresentato e rappresentano un significato per la nostra attualità pur affondando le radici in un recente passato, da non dimenticare. Una riflessione sulla storia più recente attraverso storie private e vicende pubbliche con un occhio attento alla prospettiva della nostra società, rivolta a ragazzi ed adulti.
“Abbiamo scelto di riproporre la nostra Rassegna, che giunge quindi alla seconda edizione, nella convinzione di continuare a svolgere quel ruolo di incontro e di dibattito pubblico quanto mai necessario. La Camera del Lavoro ha rappresentato nella propria storia un posto importante nel contesto sociale, diventando negli anni luogo di approfondimento, di dibattito, anche di studio. Per questo, in un epoca in cui si corre veloce e le informazioni sono sovrabbondanti, vogliamo tornare a rappresentare quel posto di discussione dove si possa “rallentare” e ragionare; dove la memoria e il ricordo siano strumenti per affrontare e capire il mondo di oggi; dove si possano offrire strumenti di accoglienza e di dialogo. Un ruolo ed un posto didattico, aperto al contributo di tutti.”
Abbiamo scelto un tema importante per aprie la Rassegna, infatti si inaugura il ciclo di incontri SABATO 16 FEBBRAIO ore 17 alla Federazione Operaia Sanremese (Via Corradi 47) con un qualificato appuntamento, un libro ed un filmato importanti su Guido Rossa “UCCIDETE GUIDO ROSSA” Vita e morte dell’uomo che si oppose alle BR e cambiò il futuro dell’Italia (Castelvecchi edizioni), di Donatella Alfonso e Massimo Razzi. Saranno presenti Donatella ALFONSO, autrice e Vittorio COLETTI docente e saggista.
Introduce Fulvio FELLEGARA, Segretario Provinciale CGIL.
Un anniversario celebrato in tutta Italia (il sindacalista venne ucciso il 24 gennaio 1979) che viene ricordato anche a Sanremo con un documento che è presentato nelle più grandi città italiane.
Guido Rossa, operaio e sindacalista all’Italsider di Genova Cornigliano, iscritto al PCI, viene assassinato il mattino del 24 gennaio 1979, mentre sta entrando in auto per recarsi al lavoro.
Secondo la colonna genovese delle Brigate Rosse la sua colpa è stata di aver denunciato, tre mesi prima della sua morte, un compagno di lavoro scoperto a diffondere in fabbrica i volantini brigatisti. Da quel momento cominciano la solitudine di Guido e i troppo misteri. Era stato deciso solo un ferimento, ma un uomo del commando è tornato indietro per sparare i due colpi mortali: qualcuno nei vertici delle BR gli ha dato via libera? Nonostante le pesanti condanne, Lorenzo Carpi, l’autista del gruppo, non è mai stato arrestato nè rintracciato. Dov’è fuggito? E soprattutto, è stato aiutato e da chi?
Nel movimento operaio genovese -e non solo- quella morte è uno spartiacque che segna il punto di rottura con il percorso delle BR: si rompe la zona grigia tra gli operai e l’area “silenziosa” che è finora rimasta a guardare gli attacchi ai simboli dell’industria e della politica, Aldo Moro incluso.
Una ricostruzione attenta, incalzante, un velo squarciato su una storia del nostro tempo a cui hanno lavorato due giornalisti attivi sui temi della memoria e della verità, DONATELLA ALFONSO (La Repubblica) e MASSIMO RAZZI (Agenzia “La Presse”).
Si continuerà Venerdì 1 marzo ricordando la figura di ELIO LANTERI, sindacalista ventimigliese e narratore di frontiera, nella tradizione di Francesco Biamonti, ricordato da Marino MAGLIANI (scrittore di origini imperiesi), Fulvio FELLEGARA e Matteo LANTERI della Camera del Lavoro di Imperia, Fabio BARRICALA studioso dello scrittore, in rappresentanza della Fondazione Mario Novaro di Genova. Questa volta l’evento sarà presso la Piazzetta dei Diritti, nella nuova sede della Camera del Lavoro di Sanremo, Via Pallavicino 13, alle ore 17.30.
Questo nuovo ciclo con temi nuovi e diversi, per rendere l’idea di un impegno del Sindacato sull’attualità della nostra difficile età, sulle dinamiche sociali, politiche ed economiche in cerca di nuovi assetti e nuove soluzioni, con un’attenzione viva ed attenta alla lezione del passato. E con l’insolito coinvolgimento delle sedi aperte alla discussione libera e all’incontro proficuo tra persone: la sede storica della Federazione Operaia Sanremese (Via Corradi 47) e la frequentata Piazzetta dei Diritti nella nuovissima ed accogliente sede sanremese della Camera del Lavoro (Via Pallavicino 13).
L’ingresso è libero ed aperto a tutti e tutte!