Oggi pomeriggio in Regione è stato presentato il Piano per le attività 2023 dell’Agenzia per la promozione turistica “In Liguria”. Il tavolo ha avuto come oggetto l’illustrazione da parte della Regione delle attività che l’Ente ha in programma per la promozione del turismo e del territorio. In particolare l’Agenzia “in Liguria” ha la mission di promuovere la Liguria in Italia e nel mondo per far emergere il suo valore e per contribuire alla sua crescita economica. A partire da quest’ultimo punto Cgil, Filcams e Flai presenti al tavolo hanno chiesto che le risorse investite nel programma, oltre allo sviluppo economico, creino le condizioni per un lavoro stabile e di qualità. In merito al comparto del turismo è necessario superare lo stereotipo che lega la Liguria ad essere identificata come una meta di vacanze solo estiva: il superamento della destagionalizzazione è condizione imprescindibile per sconfiggere il precariato del settore e favorire l’applicazione dei contratti nazionali di lavoro e la formazione. Il turismo, ma anche altri settori legati all’economia del territorio, scontano la dimensione delle imprese che per la maggior parte sono piccole e piccolissime; anche al fine di qualificare il lavoro occorre superare il nanismo delle imprese che ne limita lo sviluppo e anche per questo diventa necessario orientare e programmare in modo efficace le risorse. Per la stessa ragione occorre valorizzare il territorio, salvaguardandolo nella sua fragilità, e incentivare i prodotti di qualità che ne sono l’espressione. Nell’incontro la Regione si è impegnata a dar corso alle istanze su destagionalizzazione e qualità dell’occupazione nei vari settori coinvolgendo le parti sociali in futuri tavoli operativi.
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