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Oggi, martedì 28 gennaio 2020, il Consiglio regionale ha approvato la legge per migliorare la sicurezza dei lavoratori occupati in ambito autostradale. Un ottimo risultato fortemente voluto da Cgil Cisl Uil Liguria che sancisce regole e principi per la sicurezza di chi lavora in autostrada e rafforza così anche il grado di tutela degli utenti.
La nostra regione, più di altre, è esposta a elevati rischi dovuti alla sua particolare conformazione morfologica. Le nostre autostrade sono un susseguirsi di viadotti, gallerie e tratti privi della corsia di emergenza, per questo Cgil Cisl Uil hanno chiesto che fosse approvata una specifica legge regionale sul tema.
La nuova legge regionale istituisce, prima in Italia, la figura del rappresentante di sito per la sicurezza che potrà operare sull’intera tratta autostradale ligure come fosse un ambito unico, omogeneo. Non solo! Potrà occuparsi della sicurezza di qualunque operatore a prescindere dal settore d’inquadramento.
Inoltre la Legge prevede un sostegno ad iniziative formative aggiuntive su sicurezza e salute e istituisce, infine, un tavolo composto da rappresentanti di Regione Liguria, Province e Città Metropolitana, Enti gestori autostradali, Cgil Cisl Uil e Asl liguri per monitoraggio, confronto e approfondimento della sicurezza dei lavoratori che interagiscono in ambito autostradale, nonché dei livelli di rischio delle singole tratte autostradali e delle azioni conseguenti da intraprendere.
L’attività di Cgil Cisl Uil in questo campo segna così un punto importante ma non è conclusa.
La trattativa adesso dovrà spostarsi per riuscire a replicare i contenuti di questa legge verso altri siti produttivi, quali ad esempio le strade provinciali.