Questa mattina presidio dei lavoratori Piaggio e LaerH sotto il Consiglio regionale a Genova per pretendere risposte dalla politica regionale e nazionale. Finalmente, da parte del Presidente Toti e della Regione Liguria è arrivata la rassicurazione di un impegno fattivo sulla vicenda Piaggio e LaerH. Auspichiamo che non
sia l’ennesimo impegno disatteso da parte del Presidente Toti su una delle vicende industriali più importanti del nostro territorio così come abbiamo assistito negli ultimi anni. A questo punto diventa fondamentale
che il Ministero, così come abbiamo richiesto lo scorso 3 febbraio a “più mani” (i 69 comuni della provincia di Savona, le Associazioni datoriali, il sindacato confederale savonese i parlamentari liguri e il presidente della provincia di Savona) fissi l’incontro per il tavolo dello sviluppo economico savonese e quindi le date di incontro per le singole vertenze che ancora attendono una risposta. Tra le principali: Bombardier-Alstom ferma sul piano degli investimenti con Invitalia e il Ministero; Sanac che è vicina al punto di non ritorno e la chiusura di
stabilimenti e appunto Piaggio Aerospace e LaerH che attendono da troppo tempo una decisione concreta da parte della politica nazionale.
Non c’è più tempo da perdere, servono risposte politiche serie e concrete e una politica industriale che possa sviluppare gli asset strategici già presenti sul nostro territorio.
Andrea Pasa
Segretario Generale Cgil Savona