“Atto miserabile” così i vertici della Cgil del Tigullio hanno commentato l’episodio di questa mattina, quando all’apertura della sede di corso Garibaldi a Chiavari, le targhe adiacenti al portone di ingresso sono state trovate imbrattate.
Non è il primo episodio di questo tenore, circostanza che ha portato il Sindacato a denunciare pubblicamente l’accaduto.
Gli atti anonimi si qualificano da soli: qualunque motivo di disaccordo o contestazione deve essere manifestato alla luce del sole e nel confronto civile e democratico, il resto è relegato nell’alveo della miseria.
Camera del Lavoro di Genova
Cgil Tigullio Golfo Paradiso